112. [Lo
avranno] coloro che si pentono, che adorano, che lodano, che peregri nano, che
si inchinano che si prosternano, che raccomandano le buone consuetudini e
proibiscono ciò che è riprovevole, coloro che si attengono ai limiti di
Allah. Dai la buona novella ai credenti.
113. Non è bene che il Profeta e i credenti chiedano
il perdono per i politeisti - fossero anche loro parenti - dopo che è stato
reso evidente che questi sono i compagni della Fornace .
114. Abramo chiese perdono in favore di suo padre,
soltanto a causa di una promessa che gli aveva fatto; ma quando fu evidente che
egli era un nemico di Allah, si dissociò da lui; [eppure] Abramo era
tenero e premuroso [nei confronti
115. Non si addice ad Allah traviare un popolo dopo
averlo guidato, senza prima render loro evidente ciò che devono temere.
Allah è onnisciente.
116. Ad Allah appartiene la sovranità sui cieli e
sulla terra. Egli dà la vita e dà la morte. Non avrete, all'infuori di Lui, né
alleato, né patrono.
117. Allah si è volto [con favore] al Profeta, agli
Emigrati e agli Ausiliari che lo seguirono nel momento della difficoltà . Dopo
che i cuori di una parte di loro erano sul punto di perdersi, Egli accolse il
loro pentimento: in verità Egli è dolce e misericordioso nei loro confronti.