7. In verità coloro che non sperano nel Nostro
incontro e si accontentano della vita terrena e ne sono soddisfatti e coloro che
sono noncuranti dei Nostri segni,
8. avranno come loro rifugio il Fuoco, per
ciò che hanno meritato.
9. Coloro che credono e compiono il bene, Allah li
guiderà grazie alla loro fede: ai loro piedi scorreranno i ruscelli nei
Giardini della delizia.
10. Colà la loro invocazione sarà: « Gloria a Te,
Allah»; il loro saluto: «Pace»; e l'ultima delle loro invocazioni [sarà]: «La lode
appartiene ad Allah, Signore dei mondi».
11. Se Allah affrettasse la disgrazia degli uomini
con la stessa fretta con cui essi cercano il benessere, il loro termine sarebbe
compiuto. Lasciamo [invece] procedere alla cieca, nella loro ribellione, coloro
che non sperano nel Nostro incontro.
12. Quando la disgrazia lo tocca, l'uomo Ci invoca,
coricato su un fianco, seduto o in piedi. Quando poi lo liberiamo dalla sua
disgrazia si comporta come se non Ci avesse mai invocato a proposito della
disgrazia che lo ha colto. Così abbelliamo agli empi le azioni loro.
13. Facemmo perire le generazioni precedenti perché
furono ingiuste. Messaggeri della loro gente avevano portato le prove, ma essi
non furono disposti a credere. Compensiamo così gli empi.
14. Quindi vi costituimmo, dopo di loro, vicari
sulla terra, per vedere come vi sareste comportati.