15. Quando poi lo ebbero condotto con loro e furono
d'accordo nel gettarlo in fondo alla cisterna, Noi gli ispirammo: « Ricorderai
loro quello che hanno commesso quando meno se lo
aspetteranno».
16. Quella sera tornarono al padre loro piangendo.
17. Dissero: « Abbiamo fatto una gara di corsa,
abbiamo lasciato Giuseppe a guardia della nostra roba
e il lupo lo ha divorato. Tu non ci crederai, eppure siamo veritieri».
18. Gli presentarono la sua camicia, macchiata di un sangue che non era il suo. Disse [Giacobbe]: « I vostri
animi vi hanno suggerito un misfatto. Bella pazienza
... mi rivolgo a Allah contro quello che raccontate».
19. Giunse una carovana e mandarono uno di loro ad
attingere acqua. Questi fece scendere il secchio e poi
disse: « Buona nuova, c'è un ragazzo! » Lo nascosero come fosse merce. Allah era ben a conoscenza di quel che facevano.
20. Lo vendettero a basso prezzo, qualche pezzo
d'argento, e furono in ciò deprezzatori ..
21.
Colui che in Egitto lo acquistò disse a sua moglie: «Trattalo bene, ché
forse ci sarà utile o potremo adottarlo come figlio». Stabilimmo così Giuseppe
in quella terra, affinché imparasse da Noi l'interpretazione dei sogni. Allah
ha il predominio nei Suoi disegni, ma la maggior parte degli
uomini non lo sa.
22. Quando raggiunse la sua età adulta, gli
concedemmo saggezza e scienza. Così compensiamo coloro che compiono il bene.