17. In quel Giorno
ciascuno sarà compensato per quello che avrà meritato: in quel Giorno non ci
sarà ingiustizia. Allah è rapido al conto.
18. Avvertili [o Muhammad]
solleciti
né intercessori ascoltati.
19. Egli conosce il tradimento degli occhi e quel
che i petti nascondono.
20. Allah decide con equità, mentre coloro che essi
invocano all'infuori di Lui, non decidono nulla. In verità Allah è colui che
tutto ascolta e osserva.
21. Non hanno viaggiato sulla terra e osservato
quel che avvenne a coloro che li precedettero, che pure erano più potenti di
loro e
[lasciarono]
maggiori vestigia sulla terra? Li afferrò Allah a causa dei loro peccati
e non ebbero protettore alcuno contro Allah.
22. Così [avvenne] perché non credettero
nonostante i loro messaggeri avessero recato loro prove inequivocabili. Allora
Allah li afferrò. In verità Egli è il Forte, il Severo nel castigo.
23. Già inviammo Mosè, con i Nostri segni ed
autorità evidente,
24. a Faraone, Hâmân e Qârûn . Essi dissero: «E' un
mago, un impostore ».
25. Quando poi portò loro la verità che
veniva da Noi, ordinarono: «Vengano uccisi i figli di coloro che credono
insieme con lui e lasciate in vita [solo] le femmine » . La trama dei
miscredenti non conduce a buon fine.