17. La fine di entrambi sarà nel Fuoco, in cui
rimarranno in perpetuo. Ecco il compenso degli ingiusti.
18. O voi che credete, temete Allah e che ognuno
rifletta su ciò che avrà preparato per l'indomani. Temete Allah: in
verità Allah è ben informato di quello che fate.
19. Non siate come coloro che dimenticano Allah e
cui Allah fece dimenticare se stessi. Questi sono i malvagi.
20. Non saranno uguali i compagni del Fuoco e i compagni del Giardino: i compagni del Giardino
avranno la beatitudine.
21. Se avessimo fatto scendere questo Corano su una
montagna, l'avresti vista umiliarsi e spaccarsi per il
timor di Allah. Ecco
gli esempi che proponiamo agli uomini affinché riflettano.
22. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Conoscitore dell'invisibile
e
Misericordioso;
23. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non
c'è altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, l'Eccelso,
Colui che costringe al Suo volere, Colui che è cosciente della Sua grandezza.
Gloria ad Allah, ben al di là di quanto Gli associano.
24. Egli è Allah, il Creatore, Colui che dà inizio
a tutte le cose, Colui che dà forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi più belli. Tutto ciò che
è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli è
l'Eccelso, il Saggio.